LSDSM

Lo sviluppo della scienza medica
Breve storia attraverso le evidenze documentali

Nell’ebook sono riportate le  tappe fondamentali che hanno segnato lo sviluppo della scienza medica - dal 1500 a oggi, dalla rivoluzione di Vesalio a quella di Watson e Crick - attraverso una lettura effettuata direttamente sulle opere originali degli Autori che vi hanno contribuito, con l'aggiunta di una sintesi cronologica di eventi, personaggi e opere.

IPDT

Il problema del tempo
Breve storia del significato e della natura del tempo

Sono discussi significato e natura del tempo dalla filosofia greca alla scienza e all'epistemologia moderne.
Dopo la domanda di apertura ineluttabile "Che cos'è il tempo?" quattro capitoli

- Dal tempo ciclico al tempo lineare

- Dal tempo religioso al tempo laico

- Dal tempo assoluto al tempo relativo

- Dal tempo filosofico al tempo naturalistico e scientifico

ripercorrono lo sviluppo storico e l'evoluzione del concetto di tempo dall'antica Grecia al 1900.
I successivi due capitoli

- Esperienza comune e freccia del tempo

- Realtà  e irrealtà  del tempo

riportano il dibattito attuale sulla esistenza e sulla natura del tempo, a cavallo tra scienza e filosofia della scienza.
Può essere letto anche come seguito dell'ebook "Il problema della longitudine".

Longitudine

Il problema della longitudine
Breve storia di una straordinaria avventura concettuale

Ispirato dal libro "Longitudine" di Dava Sobel, questo ebook sul problema della longitudine finisce incredibilmente con l'attraversare i territori della filosofia, dalla filosofia greca alla moderna epistemologia; della scienza, dalla cosmologia alle scienze cognitive; della storia, dalla storia antica alla storia delle navigazione; della tecnologia, dallo gnomone al celatone e al GPS.
Alla parte più propriamente dedicata al problema della longitudine sono anteposti tre capitoli che hanno lo scopo di illustrare la complessità  del percorso che è stato necessario seguire per arrivare alla sua soluzione. Un percorso che il problema della longitudine condivide con tutta la storia del pensiero umano e con la sfida rappresentata da rompere la gabbia in cui ci tiene chiusi la mente ancestrale, per uscire alla scoperta della strada che porta alla comprensione della realtà. Per la quale nulla vale di più dell'esortazione di Stephen W. Hawking: "Guardate le stelle invece dei vostri piedi".
Può essere letto anche come premessa e prologo all'ebook "Il problema del tempo".

MEC

Meteoriti, meteore, stelle novæ e comete
Appunti dalla Storia della Astronomia di Giacomo Leopardi

Partendo dalla Storia della Astronomia di Giacomo Leopardi, opera straordinaria di un adolescente genio, sono stati ricercate le evidenze documentali delle osservazioni storiche ivi riportate di meteoriti e meteore, stelle novæ e comete, alle quali sono stati aggiunti poi brevi approfondimenti che illustrano la scienza oggi nota di questi fenomeni celesti che furono per milleni incomprensibili nella loro base fisica.

SI

Grandezze e unità di misura
Breve storia dall'antichità al Sistema Internazionale di Unità (SI)

Partendo dal mondo antico, sono ripercorse le tappe che hanno portato, dalle misure antropomorfe (dito, palmo, piede, cubito) della Mesopotamia e dell'antico Egitto, attraverso lo stadion e l'obol greci, il miliarium e l'uncia romani, e con la svolta epocale del metro e del kilogrammo impressa dalla rivoluzione francese, alla realizzazione del moderno Sistema Internazionale di Unità  (SI).

EDRLCC

Espressione dei risultati nel laboratorio di chimica clinica

Pubblicazione alla realizzazione della quale ho avuto l'immenso piacere di collaborare con i Prof. Giorgio De Angelis e Carlo Franzini quando all'epoca la Società Italiana di Biochimica Clinica (SIBioC) si era fatta interprete della esigenza di uniformare in tempi brevi l'espressione dei risultati delle analisi di laboratorio eseguite a scopo diagnostico-medico al Sistema Internazionale di Unità (SI) seguendo le raccomandazioni della International Union of Pure and Applied Chemistry (IUPAC) e della International Federation of Clinical Chemistry (IFCC), che avevano fatto seguito al lavoro sulle "Quantities and Units in Clinical Chemistry" pubblicato nel 1967 da Dybkaer e Jørgensen (per gli aspetti tecnici e per i riferimenti bibliografici si rimanda al testo). Un progetto molto innovativo, attuato solo molto parzialmente laddove, come in Italia, preesistevano modalità di espressione dei risultati consolidate da tempo.