In ascisse, per ciascuna delle poco meno di 700 analisi considerate, è stata riportata la posizione in ordine di frequenza: la prima è l’analisi più frequentemente eseguita, la seconda è l’analisi in seconda posizione come frequenza di esecuzione, e così via. In ordinate le frequenze di esecuzione sono state sommate: la frequenza di esecuzione della seconda con quella della prima, quindi la frequenza della terza con quella delle prime due, e così via, ottenendo in tal modo la frequenza percentuale cumulativa. Si vede chiaramente come le 100 analisi più frequentemente richieste coprono circa il 95% della quantità totale delle analisi richieste, e già con le prime 50 analisi ci si avvicina al 90%, mentre con 250 analisi circa si arriva a tutti gli effetti a coprire praticamente il 100% della quantità totale delle analisi richieste. Le analisi più rappresentate, qui intese come quelle eseguite con una frequenza dell’1% circa o superiore, sono riportate qui di seguito:

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Ultimo aggiornamento: 20 febbraio 2023

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